Certamente: nel caso del Prestito Vitalizio, l’immobile rimane di proprietà del soggetto, il quale mantiene pertanto anche il diritto di vendere la casa, se lo desidera.
Inoltre, l’art. 40 comma 1 del Testo Unico Bancario garantisce al soggetto finanziato l’esercizio del diritto all’estinzione anticipata, in tutto o in parte, del proprio debito.
In sintesi perciò, il soggetto finanziato può in qualsiasi momento, anche in vita, vendere la casa per rimborsare il Prestito Vitalizio.
È importante ricordare che, in questo caso, il finanziatore ottiene il diritto di richiedere il rimborso integrale del finanziamento in un’unica soluzione, come previsto esplicitamente dal Decreto Legge 226/2015 (Art.3, Comma 1 lettera B).
Tale disposizione si applica anche nel caso di vendita di una quota soltanto dell’immobile, di donazioni dello stesso, o del trasferimento di diritti reali o di godimento come l’usufrutto: anche in questi casi, la banca ha diritto a richiedere il rimborso integrale in un’unica soluzione.